Cassinate – Lite con coltello tra due fratelli di Cervaro. Uomo di Cassino denunciato per furto di portafogli a Piedimonte San Germano
Due denunce dei carabinieri della Compagnia di Cassino nella giornata di ieri: una per una lite tra due fratelli a Cervaro, degenerata con minacce di morte; l’altra per un furto di un portafogli commesso a Piedimonte San Germano. A queste due, in realtà, se ne aggiunge una terza, per un croato trovato a guidare in stato di ebrezza alcolica.
Cervaro: quando si dice “l’amore tra consanguinei” (abbiamo presente Caino e Abele o Romolo e Remo, no?). La lite è scoppiata per futili motivi, ma poi uno dei due fratelli, di 20 anni, ha afferrato un coltello di 36 cm di lunghezza e ha minacciato di morte l’altro. I carabinieri sono intervenuti e hanno sequestrato l’arma, ma il ragazzo si è allontanato, facendo perdere le proprie tracce. Comunque per lui è scattata la denuncia.
Piedimonte San Germano: quando si dice “chi cerca, trova”. Un 33enne del luogo aveva lasciato incustodito per qualche minuto il proprio portafogli sul tavolo di un bar. Quando lo aveva cercato, non lo aveva più trovato. Lo aveva già trovato, infatti, un’altra persona, che poi, attraverso le testimonianze e le riprese video, i carabinieri sono riusciti a identificare. E’ un 46enne cassinate, già conosciuto per false attestazioni a Pubblico Ufficiale e falso in scrittura privata. Ecco, allora, che gli uomini dell’Arma hanno (ri)trovato il portafogli e lo hanno restituito al proprietario.
Cassino: quando si dice “l’acqua fa ruggine”. Un 33enne croato girava in macchina dopo aver bevuto qualche bicchiere di troppo. Fermato e sottoposto all’apposito test, risultava avere un tasso alcolico superiore al consentito. Oltre alla denuncia per guida in stato di ebbrezza alcolica, il giovane uomo ha anche visto il ritiro della propria patente.