Cassino – Dopo i controlli tecnici di oggi, il via libera alla riapertura delle scuole
Ieri, nuove scosse di terremoto che hanno colpito ancora le zone già martoriate dagli episodi degli ultimi mesi, sommerse, per di più, dalla neve. Movimenti della terra che si sono avvertiti distintamente anche in provincia di Frosinone. Così molte scuole erano state evacuate e in molti comuni ne era stata prevista la chiusura anche per la giornata di oggi, per permettere un controllo accurato degli edifici che ospitano gli alunni, i docenti e il personale amministrativo. Dai sopralluoghi effettuati a Cassino, ne è uscito un quadro rassicurante: nessun danno. Dunque i cancelli riapriranno domani, venerdì 19 gennaio, come previsto.
Come si legge nel comunicato stampa, «il responsabile dell’Area Tecnica del Comune di Cassino, Arch. Giancarlo Antonelli ed i tecnici dell’ente, tra cui l’Ing. Mario Lastoria hanno effettuato questa mattina le verifiche sui plessi scolastici di competenza, dopo le scosse telluriche verificatesi ieri che hanno indotto il Sindaco, Carlo Maria D’Alessandro a emettere ordinanza di chiusura degli istituti pubblici e privati di ogni ordine e grado in via precauzionale. La situazione delle strutture non è cambiata rispetto alle verifiche effettuate dopo gli eventi sismici che hanno colpito Amatrice, prima e Norcia, poi, e che sono stati chiaramente avvertiti anche sul territorio comunale. Pertanto, domani 20 gennaio 2017 tutte le scuole potranno riprendere la regolare attività didattica».
Una misura precauzionale, quella della chiusura delle scuole, che permetterà ai genitori di vivere momenti più sereni. Qualcuno potrebbe averla considerata una decisione esagerata, ma il fatto che non sia stata evidenziata alcuna criticità è solo una notizia positiva. Ha dichiarato in merito il sindaco Carlo Maria D’Alessandro: «Era necessaria un’ulteriore verifica sui plessi scolastici di competenza del Comune di Cassino dopo l’ennesimo sciame sismico. La sicurezza di alunni e docenti è di fondamentale importanza. Maggiore attenzione è stata prestata agli edifici pluripiano, che nel caso delle strutture di nostra competenza non superano mai i due piani fuori terra. Da padre di tre figli che frequentano le scuole di questo territorio sono sensibile a questa tematica. Ringrazio l’arch. Antonelli e tutti i tecnici per il lavoro svolto in questi due giorni frenetici e per la tempestività con cui hanno effettuato i rilievi necessari».