Provincia di Frosinone- La Valle di Comino “laboratorio” per il ritorno all’acqua pubblica. Iniziative a Settefrati e Vicalvi. Si muove anche Atina
Le contestazioni contro la gestione del servizio idrico in provincia stanno trovando particolare fermento nella Valle di Comino.
Come si legge in un comunicato di Acqua Pubblica Frosinone “si è tenuta una riunione operativa per pianificare le ultime iniziative che a breve vedranno attivi i Comuni di Settefrati e Vicalvi, nel percorso verso la riappropriazione della gestione Comunale dei Servizi Idrici. Alla riunione era presente anche l’Amministrazione di Atina, che sta conducendo anch’essa un percorso similare.
Mai come in questo momento la Valle di Comino risulta fattivamente al centro delle cronache contro le dinamiche che hanno imposto la gestione fallimentare ACEA dei Sistemi integrati in provincia di Frosinone.
E’ bene ricordare che in seno al territorio dell’Autorità d’Ambito n. 5 Frosinone esiste già la realtà del Comune di San Biagio Saracinisco, che si è affrancata dall’ATO5 e dal gestore ACEA con invidiabili vantaggi, sia in termini di efficienza gestionale che in tema di tariffe.
Quando nel 2009 Settefrati San Biagio Saracinisco e Vicalvi ottennero, con voto unanime della Conferenza dei Sindaci dell’ATO5, la possibilità di ritornare alla Gestione Comunale, San Biagio Saracinisco persegui con determinazione l’obiettivo nonostante gli ostacoli frapposti dal Gestore e dalla stessa Segreteria Tecnica Operativa. San Biagio Saracinisco quindi insegna.
Ora è arrivato il momento anche per Settefrati e Vicalvi di tirare dritto, senza se e senza ma, verso lo stesso obiettivo. Il Coordinamento Acqua Pubblica Frosinone, che da sempre ha sostenuto questo percorso, non farà mancare il supporto necessario così come non mancherà certo il sostegno dei Comitati locali, degli attivisti dell’acqua pubblica e dei cittadini”.