Al freddo gli studenti del Liceo Classico di Cassino; per protesta 18 classi in sciopero. Non si esclude il ricorso alla DAD

Una delegazione di cinque studenti si è recata in municipio per incontrare il sindaco Salera, prospettare la situazione e chiedere una intercessione presso la Provincia, cui spetta la gestione degli istituti scolastici superiori.
Il problema è legato al funzionamento di una caldaia; si tratta di un problema vecchio che probabilmente avrebbe dovuto essere risolto prima dell’apertura delle scuole, comunque prima dell’accensione degli impianti di riscaldamento.
Della delegazione facevano parte gli studenti Francesco Maria Panzini, Rebecca Spacagna, Maria Teresa D’Epiro, Sara Salera ed Ermanno De Micco.
Problemi si registrano anche al Liceo Artistico, dove i termosifoni non si riscaldano ai piani alti.
Il sindaco Salera ha contattato telefonicamente il direttore generale dell’Amministrazione Provinciale di Frosinone assicurando che “si interverrà per la sostituzione della caldaia nel Liceo Classico e si provvederà a normalizzare il riscaldamento nei piani alti dell’Artistico. Quanto ai tempi, il tutto dovrebbe essere risolto nel giro di qualche giorno. Ove invece il periodo dovesse prevedersi più lungo, la preside, Licia Pietroluongo, potrebbe procedere ad una eventuale riorganizzazione delle lezioni, non escludendo il ricorso alla didattica a distanza”.