Atina – Foglio di via per un partenopeo coinvolto nelle truffe agli anziani

Evidentemente qualcuno aveva programmato la giornata di lavoro come un qualsiasi commesso viaggiatore e aveva quindi deciso di concentrare i giri da fare in alcuni paesi distanti pochi chilometri l’uno dall’altro. Tuttavia non si sta parlando di un onesto rappresentante, ma di un truffatore. Nella giornata di ieri, infatti, i carabinieri della compagnia di Cassino hanno ricevuto una lunga serie di segnalazioni provenienti da un cerchio ristretto di comuni, Sant’Elia Fiumerapido, Belmonte Castello e Atina.
Noi di RadioCassinoStereo abbiamo fatto appena in tempo a dare notizia dell’allarme lanciato dalla polizia riguardo alle truffa perpetrate agli anziani di Cassino [leggi qui], che ecco arrivare la comunicazione dei militari dell’Arma sui raggiri che si stavano consumando nei dintorni.
Quando alla centrale dei carabinieri sono giunte le segnalazioni delle telefonate fatte alle persone anziane, nelle quali si preannunciava l’arrivo di corrieri (falsi, ovviamente) che avrebbero dovuto consegnare un pacco in cambio del pagamento di una somma di denaro, è subito scattata la perlustrazione alla ricerca di vetture sospette. E’ stato fermato, in questo modo, un quarantacinquenne di origine campana, con precedenti per reati contro il patrimonio e violazione della legge sugli stupefacenti.
L’uomo guidava un’auto di piccola cilindrata che già era stata segnalata perché utilizzata in passato per commettere truffe ai danni di anziani in varie regioni del nord. Considerata questa circostanza, il curriculum dell’uomo e il fatto che si aggirasse con fare sospetto nei pressi di abitazioni isolate senza fornire ragioni credibili sulla sua presenza nella zona, i carabinieri lo hanno proposto perché gli venisse dato il foglio di via obbligatorio, con divieto di ritorno nel comune di Atina per anni tre.