Cassinate – Annullato il Piano Paesaggistico Regionale. Saltano i vincoli sull’area della cartiera De Medici
La Corte Costituzionale, con sentenza n° 240, ha annullato il Piano Territoriale Paesaggistico regionale e con esso sono caduti i vincoli che vi erano posti sull’area su cui insiste la Cartiera Reno De Medici, posta a confine tra i comuni di Cassino e Villa Santa Lucia.
In una lettera al sindaco di Cassino, Enzo Salera, il direttore della cartiera “Reno De Medici”, Francesco Canal, ha espresso al primo cittadino l’apprezzamento per la memoria difensiva del Comune nel giudizio al Tar promosso dalla sua Società contro il Piano.
“Con la sua costituzione in giudizio – scrive Canal – il Comune ha mostrato una sensibile attenzione ed ha dato un segno tangibile dell’importanza che riveste la Cartiera ‘Reno De Medici’ per questo territorio”.
Lo stabilimento, tra addetti ed indotto, dà un solido lavoro ad oltre 450 unità, ad ogni livello di professionalità costituendone un importante centro di occupazione per il Cassinate e per i Comuni contermini.
Il direttore Canal evidenzia che il provvedimento della Corte Costituzionale ha riaperto il dialogo tra Regione e Ministero per i Beni Culturali per pervenire ad un Ptpr condiviso, ivi comprese le osservazioni espresse dal territorio ed in tal senso richiama l’istanza alla Regione Lazio depositata il 28 giugno del 2018 al Comune per la dichiarazione di irrilevanza paesaggistica del Rio Fontanelle nella sezione che attraversa l’intera area della cartiera.
“Si tratta di una osservazione – scrive infatti il direttore – il cui accoglimento è di fondamentale importanza per dare stabilità ai programmi per consolidare e sviluppare la produzione la cui materia prima è la carta usata che viene riciclata e destinata ad un prodotto di qualità” e confida quindi “che il Comune di Cassino esprima le determinazioni di competenza per il successivo inoltro alla Regione”.