Cassinate – La barbara fine di Neve, un cane randagio di Cervaro, finisce in un esposto alla Procura della Repubblica
La barbara fine di Neve, il piccolo barboncino meticcio bianco che viveva in località Pastenelle di Cervaro, e trovato senza vita in un dirupo qualche chilometro più lontano, è finita in un esposto denuncia contro ignoti sottoscritto dal Movimento Animalisti coordinamento provincia di Frosinone.
Improvvisamente, un giorno, Neve era scomparso, fino a quando non fu rinvenuto ucciso in un dirupo il 16 maggio scorso.
Il comune aveva avviato le pratiche per farlo accalappiare ma non arrivò mai in un canile.
Il 26 maggio, animalisti e semplici cittadini, si radunarono in piazza Casaburi a Cervaro per chiedere a gran voce “Giustizia per Neve”.
Ieri, invece, il Movimento Animalisti della provincia di Frosinone, dopo aver acquisito la documentazione del caso, ha deciso di alzare il tiro ed ha presentato una denuncia contro ignoti per cercare di arrivare a quella “Giustizia per Neve” che tutti a gran voce hanno richiesto.
