Cassinate – Per la morte sullo scooter dell’11enne di Ceprano e del nonno, sull’A1, ora c’è un indagato; è un automobilista di Roma

Svolta per le indagini sul tragico incidente stradale che lunedì mattina ha portato alla morte di nonno e nipote sull’Autostrada del Sole; è un automobilista romano di 32 anni.
Era stato lui stesso a chiamare la Polizia Autostradale dopo essersi fermato qualche chilometro dopo il luogo in cui hanno trovato la morte nonno e nipote, entrambi di nome Domenico Alfano.
Il nonno era andato a Ceprano a prendere il nipote, che viveva con la madre, per portarlo a trascorrere qualche giorno con la famiglia paterna, ad Angri, in provincia di Salerno.
La tragedia si è consumata nei pressi del casello di Caianello per cause che sono al vaglio degli investigatori, gli agenti della Polizia Autostradale della sottosezione di Cassino coordinati dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere.
I giudici hanno ora iscritto l’automobilista romano di 32 anni sul registro degli indagati.
Quando ha telefonato alla Polizia ha dichiarato che la sua auto presentava dei danni.
Ora la macchina, una Giulietta, è stata posta sotto sequestro per accertare gli eventuali collegamenti con lo scooter su cui viaggiavano le due vittime, la dinamica e le responsabilità.
Intanto, dopo aver sottoposto le due vittime ad una perizia medico-legale, il tribunale sammaritano ha autorizzato i funerali che si svolgeranno a Ceprano, per il bambino, e ad Angri per il nonno.