Cassinate – Riunione della Consulta, i problemi: discarica Cerreto di Roccasecca, Termocombustore di San Vittore del Lazio e TPL

Diciotto sindaci del cassinate si sono riuniti oggi in municipio per affrontare alcune delle principali criticità territoriali: in particolare la discarica di Cerreto di Roccasecca, il termocombustore di San Vittore del Lazio e il piano di Trasporto Pubblico Locale.
La riunione è stata sollecitata, in particolare, dal sindaco di San Giovanni Incarico, Paolo Fallone.
Discarica Cerreto di Roccasecca
Il sindaco Giuseppe Sacco ha fatto un veloce riepilogo della storia recente della discarica.
E’ chiusa dal primo di aprile dello scorso anno per le note vicende giudiziarie. La collina che si è formata con i cumuli di rifiuti mostra l’esagerata dimensione di tale discarica. Qualcosa di esagerato, che ha superato di molto il limite consentito. Pensare di convogliare lì altra immondizia cozza contro ogni logica e contro il buonsenso. Accertamenti dell’Arpa hanno verificato come siano stati abbondantemente superati i normali limiti di contaminazione. La Regione però ha diffidato il gestore a riaprire la discarica, nonostante l’insostenibile situazione determinatasi.
“Perché il gestore non adempie? – si è chiesto Sacco – Probabilmente perché per il quinto invaso deve fare investimenti senza certezze”.
Dopo gli interventi di altri Sindaci, è stata accolta la proposta del sindaco Enzo Salera di portare tutti gli atti documentali in Regione dove recarsi in delegazione in rappresentanza della Consulta.
Intanto all’unanimità l’assemblea ha approvato la richiesta di annullamento del procedimento di riapertura della discarica, in subordine la revisione dei procedimenti o il diniego all’autorizzazione del 5° Bacino.
Termocombustore di San Vittore del Lazio
Si è concordato sull’opportunità di muoversi a livello istituzionale e quindi che sia la Consulta dei Sindaci a prendere in mano la questione, che non può essere lasciata in mano solo ai vari comitati, e ad elaborare un documento unitario da discutere anche questo con la Regione Lazio.
Trasporto Pubblico Locale (TPL)
Il sindaco di Aquino Libero Mazzaroppi ha poi aperto il problema del Trasporto Pubblico locale, sul quale occorrerà che ciascun comune, così come ha fatto Cassino, spedisca precise osservazioni al Documento di Consultazione elaborato dalla Regione.
In vista ci sono infatti tagli al corrispettivo chilometrico con conseguenti disagi ai cittadini utenti.
Consulta
Da ultimo è stato assunto l’impegno alla formale ricostituzione della Consulta cui vogliono aderire anche altri Comuni della parte meridionale della provincia.