Cassinate – I sindaci chiedono ad Acea di sospendere la turnazione dell’acqua e arriva un timido sì da parte della società

Da quanto tempo c’è l’emergenza idrica? Ormai siamo in inverno inoltrato, le piogge cadono abbondanti, eppure i cittadini di alcuni comuni del cassinate continuano a dover subire il peso della turnazione idrica. Il sindaco di Castrocielo ha scritto ad Acea e la società ha dato una risposta. Il sindaco di Pontecorvo percorrerà la stessa strada.
Nella sua lettera indirizzata ad Acea datata 20 gennaio, Filippo Materiale ha richiesto «la totale eliminazione dei periodi di interruzione della erogazione dell’acqua» o, quantomeno, «l’immediata abolizione della chiusura pomeridiana».
A stretto giro di posta (certificata), è arrivata la risposta di Acea: «visto il lieve aumento di disponibilità idrica dal Campo Pozzi Capodacqua, a partire dal giorno 25 gennaio sarà sospesa la manovra di chiusura pomeridiana. Si comunica, altresì, che nei soli giorni del 29 e 30 gennaio 2018 saranno sospese tutte le turnazioni attive su codesto Comune al fine di effettuare alcune verifiche sulla rete di distribuzione».
Abbiamo sentito il sindaco di Pontecorvo, altra città i cui cittadini stanno soffrendo molte difficoltà a causa di questo piano di turnazione, che la stessa Acea, in un precedente comunicato, aveva definito «severo» [leggi qui].
Ebbene, Anselmo Rotondo ci ha detto che già aveva presentato un esposto querela nei confronti di Acea proprio per i disservizi causati dalla turnazione. Sapendo ora dell’iniziativa fruttuosa del suo collega di Castrocielo, si impegna a percorrere anche questa strada, contattando direttamente la società.