Cassinate – Stellantis, revocato anche il secondo ‘sabato lavorativo’. La FlmCub Cassino domani in piazza per la pace, contro le armi e la guerra in Ucraina [Aggiornamento]

Anche il secondo ‘sabato lavorativo’ nello stabilimento Stellantis di Piedimonte San Germano è stato revocato. Lo ha comunicato la Direzione aziendale ai lavoratori.
Analoga decisione era stata presa la scorsa settimana in occasione del primo ‘sabato lavorativo’ dei nove che l’azienda aveva deciso di effettuare per compensare le giornate in cui i lavoratori erano rimasti a casa a seguito della carenza di microchip.
Contro i sabati al lavoro si era schierata subito la FlmCub di Cassino che in quell’occasione aveva organizzato una sgiornata di sciopero.
La FlmCub di Cassino domani sarà in piazza Diaz contro l’invio di armi in Ucraina e a favore della negoziazione.
Il comunicato
“Sabato 14 maggio, dalle ore 10.30 alle 14.00 a Cassino in Piazza Diaz si terrà una iniziativa della FLMU-Cub per la Pace, la negoziazione e contro la guerra.
Una guerra che la stiamo pagando noi: aumento esponenziale dei prezzi al consumo, contrazione del potere d’acquisto dei salari e licenziamenti di massa, testimoniano fin d’ora che la guerra la stanno pagando quelli che non la vogliono.
Finora le sanzioni alla Russia le abbiamo pagate solo noi proletari, in nome di superiori interessi nazionali che generano solo le mattanze sociali e le disuguaglianze.
L’opposizione alla guerra, a sostegno di una pace duratura, è inscindibile dalla opposizione di classe dei lavoratori ai governi che si armano per spartirsi brutalmente il mercato mondiale. Contro i governi occidentali che con le loro politiche belliciste hanno creato tutte le condizioni perché questa guerra divenisse inevitabile, e contro la Russia di Putin che l’ha iniziata.
Lavoratori, uniamoci contro la guerra in Ucraina! Mobilitiamoci contro il governo Draghi che la alimenta! Mobilitiamoci per la PACE”!
+++Aggiornamento+++
Da poco, la Direzione aziendale Stellantis di Piedimonte San Germano ha comunicato che non si lavorerà neppure lunedì, sempre per il mancato arrivo dei materiali.