Cassino – Altri 42 milioni di euro di debiti. Imminente il dissesto al Comune. D’Alessandro ipotizza azioni giudiziarie contro precedenti amministratori
Il sindaco del Comune di Cassino, Carlo Maria D’Alessandro e l’assessore alla programmazione economica e finanziaria Ulderico Schimperna hanno lavorato sulla relazione trasmessa dall’avvocato che ha curato dagli anni 2000 la causa Turriziani e la nota pervenuta dal dottor Lorenzo Norcia e dal segretario comunale sulle potenziali passività dovute a sentenze e cause ancora in corso.
Dall’analisi della relazione allegata al consuntivo 2017 da parte del responsabile della ragioneria sono emerse ulteriori potenziali passività per circa 42 milioni di euro, di cui 12 immediatamente esigibili.
«Alla luce di quanto sta emergendo – ha detto il Sindaco D’Alessandro – è necessario da parte mia fare una approfondita riflessione soprattutto in merito a quanto non mi è mai stato comunicato dalla precedente amministrazione. Soprattutto nella stesura del verbale di consegna del 21 giugno 2016.
È mia intenzione valutare tutte le azioni penali civili e contabili da intraprendere per tutelare gli interessi di tutti i cittadini di fronte alle mancanze di chi ha portato il comune di Cassino verso una situazione di disastro finanziario.
E’ appena il caso di evidenziare che nel bilancio consuntivo 2017 abbiamo inserito una manovra economica definita lacrime e sangue di quasi €9.000.000.
Ciò nonostante siamo riusciti ad abbassare la quota di disavanzo di oltre €300.000. Questo sta ad indicare l’azione e la bontà delle nostre scelte in logica prosecuzione di una mancanza di equilibrio finanziario che aveva portato chi ci ha preceduto a dichiarare il solo pre-dissesto.
Ma tutto ciò che viene dal passato e che ora incombe sulle casse di questo Comune dovrà essere oggetto di apposita relazione, da parte del segretario comunale, con la quale rendere edotti tutti i cittadini e soprattutto adire la via giudiziaria qualora risulti necessario per tutelare l’onorabilità del comune e della mia amministrazione».