Cassino – Arrestata una casalinga che spacciava hashish

Le pentole da lavare, il forno da scaldare, il sugo da cucinare, l’aspirapolvere da passare, la biancheria da stirare e – poiché, tra i tanti lavoretti domestici, un po’ di tempo le avanzava – anche la droga da tagliare. I poliziotti hanno denunciato per spaccio una casalinga, definita “insospettabile” nel loro rapporto per la stampa.
E’ capitato a Cassino, all’alba di oggi. La donna ha 54 anni e alla vista degli agenti, che erano andati a perquisirle casa, aveva tentato di disfarsi dell’hashish gettandolo oltre la balaustra del terrazzino. Ma per strada c’erano altri poliziotti, che hanno raccolto l’involucro. «Per caso le è caduto questo, signora?». Circa 50 grammi di hashish, ben impacchettati in sacchetti con un colore diverso a seconda del peso della droga: non è un caso, evidentemente, che il termine “economia” derivi da un’espressione del greco antico che designa l’“amministrazione della casa”, perché le casalinghe si dimostrano sempre, anche in questo caso, le più esperte e le più organizzate negli affari. Qualsiasi tentativo della donna per allontanare i sospetti da lei è stato vanificato da ciò che è stato ritrovato tra le tubature del gas: un bilancino ed un coltello. L’arresto è scattato immediato.
L’operazione di stamattina si inserisce nell’ambito dell’attività continua che la polizia svolge per prevenire e reprimere il mercato dello spaccio delle sostanze stupefacenti. Appena nella serata di ieri, infatti, il personale del Commissariato di Cassino avevano perquisito la casa di un trentasettenne, nei confronti del quale nutrivano grandi sospetti. Sospetti ben fondati, perché sono stati rinvenuti, nascosti con accuratezza, circa 40 grammi di hashish già confezionato, un bilancino e una lama lunga 14 cm con evidenti tracce di stupefacente. L’uomo è stato denunciato.