Cassino – Bevande a minori ed omissione di soccorso, denunciata una barista. Il 7 agosto una ragazzina era stata costretta al ricovero in ospedale
Una barista di Cassino è stata denunciata dai carabinieri per somministrazione di bevande alcoliche a minori di 16 anni e per omissione di soccorso. Richiesta anche la chiusura dell’attività per tre mesi.
Le indagini, con testimonianze e riscontri oggettivi, dei militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, erano partite la sera del 7 agosto quando una minorenne, dopo aver bevuto drink alcolici, che si è scoperto venivano consumati nel locale della donna denunciata, aveva accusato un malore che aveva reso necessario l’intervento di personale sanitario ed il trasporto in ospedale, dove le fu diagnosticato uno stato di intossicazione acuta da alcool.
Nei giorni successivi i carabinieri hanno effettuato anche una serie di controlli amministrativi serali presso i locali della movida di Cassino, per prevenire l’assunzione smodata di alcool molto diffusa tra i giovani, ed hanno sorpreso la stessa esercente mentre somministrava bevande alcoliche a minori di 16 anni.
Per questo la donna è stata anche sanzionata ed è stata richiesta la chiusura dell’attività per tre mesi alle competenti Autorità.