Cassino – Cinghiale investito sulla Casilina, la carcassa caricata su una vettura. La denuncia ambientalista Ansmi

La carcassa di un cinghiale, probabilmente morto dopo essere stato investito, sarebbe stata caricata su una vettura . E’ la nuova denuncia dei volontari dell’ANSMI (Associazione Nazionale Sanità Militare Italiana Frosinone, che hanno provveduto a segnalare il singolare episodio alle autorità competenti.
“Cassino, via Casilina Nord: carcassa di cinghiale trascinata dalla corsia destra a quella sinistra è caricata su un’autovettura. L’Unità UAV ANSMI, della Sezione Provinciale di Frosinone – Sede di Cassino, in servizio monitoraggio ambientale e sanitario – scrive il presidente Edoardo Grossi – ha intercettato quattro persone che trascinavano una carcassa di cinghiale lungo la via Casilina Nord . Immediatamente allertate le Forze dell’Ordine e il numero unico della Regione Lazio, per la segnalazione di carcasse rinvenute o cinghiali moribondi: 803.555, attivo H24. Trasmessi i numeri di targa delle auto coinvolte alle Forze dell’Ordine”.
L’ANSMI ipotizza che “Probabilmente il cinghiale è stato investito da un’autovettura” e rileva che “in questo caso la carcassa di animale selvatico diventa di proprietà dello Stato e va attivato il numero di emergenza regionale affinché i veterinari possano effettuare tutte le verifiche per scongiurare la presenza della peste suina!”.
I cinghiali che vengono abbattuti dai cacciatori devono prima essere sottoposti a controlli preliminari da parte del Servizio Veterinario dell’Asl, per verificarne la commestibilità e l’assenza di malattie nocive per l’uomo, per cui può essere pericoloso mangiare carne di cinghiale senza controlli preliminari dell’Asl.