Cassino – Coronavirus: Deceduto l’89 enne molisano, ricoverato allo “Spallanzani” di Roma. Si è in attesa del risultato del tampone del nuovo caso sospetto al “Santa Scolastica”

E’ morto anche l’anziano della provincia di Isernia, si tratta del primo decesso in Molise. L’uomo di Sesto Campano era stato ricoverato presso la Casa di Cura “San Raffaele” di Cassino e poi trasferito da qualche giorno presso il nosocomio romano.
La notizia è stata confermata anche dal sindaco di Sesto Campano Luigi Paolone. Questa mattina presso l’ufficio anagrafe del Comune, come confermato anche dal primo cittadino Paolone sono stati richiesti tutti i documenti occorrenti per l’esequie che come previsto dal nuovo decreto del Governo, si svolgeranno in forma privata e con le dovute misure da adottare.
Intanto dopo il decesso a causa del Coronavirus dell’uomo di Ceprano, si è in attesa a Cassino presso l’Ospedale ”Santa Scolastica” del risultato del tampone del nuovo caso sospetto. L’uomo deceduto era un ex dipendente dell’Anas di Ceprano, mentre la moglie attualmente in condizioni gravissime è ricoverata presso l’Ospedale “Fabrizio Spaziani” di Frosinone. I coniugi nei giorni scorsi erano giunti all’Ospedale di Cassino accusando problemi respiratori. I familiari della coppia sono in isolamento domiciliare, nel frattempo si stanno ricostruendo i contatti che hanno avuto marito e moglie prima di sentirsi male e nei giorni prima con le persone che sono stati in contatto.
“Il momento che ci troviamo ad affrontare è sicuramente difficile – ha scritto ieri il sindaco di Ceprano, Marco Galli sulla sua pagina Facebook – . Il Covid-19 non si ferma alla frontiera e non fa distinzioni tra paesi e città. L’unica arma che abbiamo per evitare eventuali contagi è il rispetto delle norme igieniche e comportamentali diffuse dalla Regione Lazio e dal Governo. Ceprano è una città a rischio come molte altre ed è necessario che tutti si si attengano alle prescrizioni…Il virus non ci ha risparmiato, due persone sono risultate positive una di queste è deceduta e l’altra è ricoverata in condizioni gravi. Perciò dobbiamo attenerci senza se e senza ma alle regole di buon senso per scongiurare l’ulteriore diffondersi del Coronavirus…Insieme senza paura e con il buon senso supereremo anche questa difficile prova”.
Della forte diffusione del Covid-19 ne sta risentendo soprattutto il commercio in Italia e ovviamente anche a Cassino. A tal proposito Maurizio Coletta, presidente Confimpresa della provincia di Frosinone, ha dichiarato questa mattina ai microfoni di RadioCassinoStereo: “Bisogna consorziarsi e creare eventi molto importanti per la città, l’iniziativa la chiamerei “Condominio Cassino” dove tutti gli operatori possono unirsi e collaborare con aziende nazionali. Programmiamo già da adesso le luminarie natalizie per Cassino”.