Cassino – Dragonetti non si arrende: il giudice gli archivia la denuncia alla Boldrini e lui fa opposizione

Aveva promesso sui social network che non si sarebbe lasciato scoraggiare e così ha fatto: Niki Dragonetti, esponente dell’opposizione extraconsiliare a Cassino e coordinatore provinciale dei “Popolari per l’Italia”, ha presentato ricorso contro la decisione della procura di archiviare la sua denuncia contro la Boldrini.
Niki Dragonetti aveva denunciato la Presidente della Camera, Laura Boldrini, per attentato alla Costituzione e atto stile, a seguito di alcune dichiarazioni che l’onorevole aveva rilasciato attraverso vari canali pubblici [leggi qui]. Per un po’ Dragonetti aveva gioito, perché sembrava che la Presidente fosse stata indagata [leggi e ascolta qui], invece, nel giro di poche ore, era arrivata la smentita: caso archiviato [leggi qui]. Però Dragonetti non ci sta e continua nella sua lotta, presentando ricorso all’archiviazione.
Dragonetti si è affidato a un legale del foro di Genova, specialista delle vicende costituzionali. Nelle sue 18 pagine, dove si citano sentenze della Corte Costituzionale sulla sovranità nazionale, il legale ha contestato punto per punto le motivazioni del PM che ha archiviato la denuncia. Adesso si aspetta una risposta.
«E’ un braccio di ferro – ci ha detto Dragonetti – che non mollo, per il rispetto degli italiani, di quelle migliaia di cittadini che mi stanno sostenendo». Se dovesse andare male anche questa opposizione, promette che andrà avanti.
Insomma, restiamo in attesa delle prossime puntate di questa serie che si annuncia lunga. To be continued…