Cassino (FR) – Caos in carcere, detenuti incendiano i materassi. Spiegamento di forze dell’ordine anche all’esterno
Quello che si temeva è accaduto. La protesta dei detenuti nel carcere di Cassino è montata in modo eclatante.
Fino ad arrivare ad incendiare materassi ed altre suppellettili. I disordini sembra abbiano interessato la seconda sezione. Da circa un’ora, sul posto sono giunti vigili del fuoco, carabinieri e polizia di stato che hanno circondato l’istituto.
“La FNS Cisl Lazio evidenzia la gravissima situazione della carenza di personale di Polizia Penitenziaria in ambito regionale che è di – 652 unità (nella Casa Circondariale di Cassino mancano 35 dipendenti) ed il tasso di sovraffollamento è al 169% compreso tra le 20 strutture più affollate d’Italia” si legge in una nota diffusa poco fa dal sindacato che più volte è intervenuto sull’argomento.
Sono numerose le “problematiche commesse alle varie criticità: disordini e incendi sono dovuti alla gestione di detenuti problematici o con problemi psichiatrici, presenti anche nell’istituto di Cassino, e pertanto, vista la situazione che si è venuta a creare, si ribadisce agli organi competenti che occorrono immediati ed urgenti interventi atti a risolvere la questione.
Attualmente la gestione, delicata e complicata, rimane in seno ai soli direttori penitenziari, ai dirigenti ed al personale tutto di polizia penitenziaria”.