Cassino (FR) – Un anno senza l’avvocato Gianrico Ranaldi. Il ricordo in Abbazia, in tribunale e all’Unicas
Un anno senza Gianrico. Così si faceva chiamare da tutti, nonostante avesse titoli accademici e professionali da spendere in tutti i più alti contesti.
Il vuoto che ha lasciato l’avvocato Gianrico Ranaldi è incolmabile e dodici mesi dopo, l’assenza è ancora dolorosa.
La famiglia, gli amici, i colleghi, i suoi allievi all’università non lo dimenticheranno mai. E proprio per sentirsi tutti più vicini a lui, quasi per accorciare le distanze tra terra e cielo, sono previsti tre momenti nei prossimi giorni.
Domenica 23 giugno, nella Basilica Cattedrale dell’Abbazia di Montecassino, alle ore 17.00 è prevista una Santa Messa in ricordo del compianto professionista. Un’occasione per far sentire la propria vicinanza alla famiglia e unirsi con i suoi cari in preghiera.
Due giorni dopo, martedì 25 giugno, sarà il tribunale di Cassino ad ospitare una cerimonia molto significativa: come annunciato dal presidente dell’ordine forense, avv. Giuseppe Di Mascio, si procederà all’intitolazione dell’Aula 1 del Palazzo di Giustizia di Piazza Labriola in onore dell’Avv. Prof. Gianrico Ranaldi.
L’appuntamento è alle ore 15:30, quando la comunità forense celebrerà “il contributo e la dedizione dell’Avv. Ranaldi alla professione e alla giustizia”.
Infine, il terzo importante contributo alla memoria è da parte dell’Unicas. Venerdì 28 giugno è stata organizzata la “Giornata in ricordo del prof. Gianrico Ranaldi” in quel Dipartimento di Economia e Giurisprudenza in cui aveva la cattedra di Diritto processuale penale.
L’iniziativa prenderà il via alle 11.00 nell’Aula Magna con i saluti del Rettore Marco Dell’Isola. Prenderanno poi la parola, nell’ordine, introdotti e moderati dalla Prof.ssa Enrica Iannucci, Direttore del Dipeg, il Prof. Pierpaolo Dell’Anno (Ordinario di diritto processuale all’Università Tor Vergata), il sindaco di Cassino Enzo Salera, il presidente della Fondazione San Benedetto Dom Luigi Maria Di Bussolo, il giudice Anna Maria De Santis (Magistrato in servizio presso la Sezione Penale della Corte di Cassazione), il rappresentante degli studenti Emanuele Migliorelli.