Cassino – Il pittore Michele Rosa dona sette opere all’Università degli Studi. Il 27 marzo cerimonia e apertura della mostra “Infinite interpretazioni” in ateneo

Mercoledì 27 marzo 2019 alle ore 16,30 presso la sede del Rettorato dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale in Viale dell’Università, Località Folcara, avrà luogo la formalizzazione della donazione e la presentazione di sette dipinti eseguiti fra il 2013 e il 2016 dal pittore Michele Rosa.
Le tematiche esposte in questa collezione sono solo alcune delle “infinite interpretazioni” che hanno caratterizzato l’evoluzione artistica e la feconda produzione pittorica dell’artista.
L’autore ha donato le opere all’Ateneo cassinate anche in ricordo dell’amicizia che lo ha legato al prof. Antonio Fusco, per tanti anni docente di Psicologia dell’arte e della letteratura, oltre che Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia, Direttore di Dipartimento e Consigliere di Amministrazione, scomparso nel 2018.
Michele ROSA, decano degli artisti italiani, ha iniziato il lungo percorso nella pittura figurativa partecipando a diverse mostre al Palazzo delle Esposizioni di Roma fin dagli anni ‘60 del Novecento.
Ha sperimentato negli ultimi vent’anni i percorsi dell’astrattismo per giungere ad una equilibrata sintesi delle due tendenze.
Sue realizzazioni sono esposte in altre prestigiose istituzioni d’Italia e del mondo.
Oltre all’artista saranno presenti all’evento il Magnifico Rettore dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale, Giovanni Betta, il consigliere Regionale del Lazio e Presidente della V Commissione – Cultura, spettacolo, sport e turismo” Pasquale Ciacciarelli, Rosella Tomassoni, docente di Psicologia della Creatività e Presidente Cudari dell’Ateneo cassinate e il critico d’arte Alfio Borghese.