Cassino – Immobile confiscato per i tamponi Covid-19 “drive through”

A Cassino, i tamponi per individuare la presenza di Covid-19 si effettuano in un immobile confiscato.
Il Comune di Cassino ha messo a disposizione della Asl il bene confiscato di via Casilina Nord, nelle adiacenze del vecchio ospedale Gemma De Bosis, una struttura adeguata sia dal punto di vista logistico che funzionale allo scopo.
Già ieri mattina sono stati effettuati una sessantina di tamponi a persone individuate tra le categorie a rischio, quali operatori sanitari o delle Forze dell’Ordine, e a pazienti su richiesta dei medici di famiglia.
I tamponi vengono effettuati con il metodo “drive through”, vale a dire attraverso il finestrino dell’auto, con l’interessato seduto all’interno dell’abitacolo.
A Cassino per tale servizio, assicurato tre volte a settimana, fa riferimento anche il Sorano.
L’altro centro operativo per tale funzione diagnostica è stato individuato a Frosinone, cui fa riferimento anche la parte nord della provincia.
Il direttore del dipartimento di prevenzione della Asl di Frosinone, dott. Giancarlo Pizzutelli, si è incontrato con il sindaco di Cassino, Enzo Salera e lo ha ringraziato per la disponibilità del Comune rispetto agli esami diagnostici atti ad individuare i casi di eventuali Coronavirus.