Cassino – La corona dell’Assunta e gli altri oggetti sacri trafugati tornano nella Cattedrale e nella chiesa di S. Antonio [AGGIORNAMENTO]
La Polizia di Stato ha riconsegnato ai rispettivi parroci gli oggetti sacri, tra cui la corona della Madonna dell’Assunta, patrona della città, trafugati nei giorni scorsi dalla Cattedrale e dalla chiesa di Sant’Antonio, da due chiese di Cassino.
La restituzione a don Emanuele e don Benedetto è avvenuta negli uffici del Commissariato di Cassino.
La sottrazione degli oggetti sacri aveva destato un grande clamore tra la popolazione, oltre allo sconcerto dei fedeli per il gesto sacrilego che aveva toccato particolarmente la madonna dell’Assunta verso la quale la devozione popolare è molto forte.
Le indagini immediatamente attivate, appena avuta notizia del furto, hanno portato ad una quasi immediata identificazione dell’autrice dei furti, una donna che lo scorso 13 settembre è stata trovata in possesso degli oggetti che erano stati sottratti all’interno della Chiesa di Sant’Antonio e della Chiesa concattedrale della città martire.
Finalmente ora la Corona argentea di Santa Maria Assunta in Cielo, gli angioletti decorativi dell’Immacolata, un crocefisso, un vaso d’argento ed altre suppellettili devozionali sono tornate nelle mani dei parroci delle chiese che provvederanno a riposizionarle al proprio posto.
E’ giunto al Questore Domenico Condello ed ai poliziotti del Commissariato di Cassino il personale plauso del Vescovo S.E. Gerardo Antonazzo, il quale ha voluto ringraziare gli agenti che hanno restituito alla venerazione dei fedeli gli oggetti sacri, a seguito di quello che l’alto prelato ha definito un provvidenziale ritrovamento.
+++ Aggiornamento +++
Il parroco della Concattedrale, don Emanuele, informa che domani sera, domenica 18 settembre, alle ore 20:00, dopo la recita del Rosario, il vescovo Antonazzo tornerà a posizionare la ritrovata corona sul capo della Madonna dell’Assunta alla presenza dei fedeli che vorranno esprimere la loro vicinanza alla Madonna.