Cassino – Nel carcere San Domenico, al via, oggi, il progetto Asl Conscious, per contrastare la violenza di genere

Inizia oggi, all’interno della Casa Circondariale San Domenico di Cassino, il progetto Asl “Conscious” che punta al contrasto della violenza di genere intervenendo sulla riduzione del rischio di recidiva per gli autori di violenze.
Il progetto, cofinanziato dalla Commissione Europea attraverso il Programma Rights, Equality and Citizenship, passa ora alla fase di attuazione, che andrà avanti per 20 mesi, con l’avvio di tutte le azioni programmate sia in ambito carcerario che extra.
Il progetto – condotto dal Dipartimento Salute Mentale e Patologie da Dipendenza della ASL Frosinone diretto dal Dr. Fernando Ferrauti, in partenariato con il Garante dei Detenuti del Lazio, con l’European Network for the Work with Perpetrators of Domestic Violence e con il Centro Nazionale Studi e Ricerche sul diritto della Famiglia e dei Minori – ha l’obiettivo di contrastare la violenza di genere intervenendo sulla riduzione del rischio di recidiva per gli autori di violenza.
Per consentire l’avvio della parte attiva del progetto, nel carcere di Cassino e nella Asl di Frosinone, da oggi fino al mese di febbraio, si svolgeranno gli incontri formativi destinati ad operatori della ASL, operatori dell’Istituto Penitenziario di Cassino e dell’UEPE e a volontari selezionati di concerto con la rete delle Associazioni no profit.
In totale saranno circa 50 gli operatori pubblici e del no profit coinvolti nella formazione, che sarà svolta dal CIPM, con esperienza nel trattamento di autori di violenza in ambito carcerario.
Il Progetto è sostenuto, oltre che dalla Casa Circondariale di Cassino, dal Provveditorato del Lazio, Abruzzo e Molise (P.R.A.P) del Dipartimento Amministrazione Penitenziaria, dal Tribunale di Sorveglianza di Roma, dall’Ufficio Esecuzione Penale Esterna di Frosinone (UEPE), dall’Ordine degli Avvocati di Frosinone.