Cassino – Quarta linea termocombustore di San Vittore del Lazio. La polemica continua

La quarta linea del termocombustore di San vittore del Lazio spacca la politica a Cassino; salta il consiglio comunale di ieri ma il giorno prima la Giunta aveva deciso di nominare un avvocato per impugnare la Via di ampliamento.
In 24 ore è successo di tutto.
Il 9 agosto la giunta comunale di Cassino, con la delibera n.330, ha demandato al Sindaco la individuazione di un avvocato di fiducia per impugnare la VIA (Valutazione di Impatto Ambientale) con la quale il Direttore regionale del settore Ambiente ha dichiarato compatibile la realizzazione di una quarta linea nel termocombustore di San Vittore del Lazio.
Ma il giorno dopo, in cui si sarebbe dovuto svolgere un consiglio comunale chiesto dalle opposizioni proprio per parlare dell’ampliamento del termocombustore di San Vittore, che potrebbe togliere le castagne dal fuoco a Roma per lo smaltimento dei propri rifiuti, l’assise salta per mancanza del numero legale; in aula mancava gran parte della maggioranza.
Il consigliere Leone ha criticato il comportamento della maggioranza.
Poi, un comunicato del Comune ha fatto sapere che il giorno prima la Giunta aveva deciso di impugnare la Via ed anche che Enzo Salera, nella sua qualità di presidente, ha convocato per il 30 agosto, alle ore 16, la Consulta dei Sindaci al fine di ampliare la platea dei Comuni nella controversia legale.
Nella dialettica sull’argomento, è intervenuto anche il consigliere Francesco Evangelista che, sul tema ampliamento termocombustore, scrive: “ci sarebbero gravi irregolarità autorizzative e sugli sforamenti dei limiti di legge rispetto alle emissioni. Secondo l’Arpa Lazio l’acqua e l’aria sono a forte rischio perché riversa sostanze nocive come ferro, arsenico, alluminio, cloro, manganese, cromo, ossidi di azoto ed altri agenti chimici. Inoltre, vi è uno studio realizzato dall’ospedale Regina Elena di Roma nel quale appare anomala l’incidenza tumorale alle vie respiratorie sulla popolazione residente a ridosso del Termocombustore. Ora Zingaretti realizzerà la quarta linea. Aumenterà l’incidenza tumorale? Il Sindaco e la maggioranza disertano il consiglio straordinario convocato dalla opposizione, per intraprendere azioni amministrative, politiche e giudiziarie finalizzate ad impugnare gli atti autorizzativi”.