Cassino – Recupero bunker della Seconda Guerra Mondiale; avviata una raccolta fondi
Forse non tutti sanno che in via Martire, a Cassino, tra la via Sferracavalli e la provinciale per Caira, esistono i resti di un bunker tedesco della Seconda Guerra Mondiale.
Il sito, però, è invaso dalla vegetazione che nel corso degli anni lo ha coperto ed occultato; il ricovero è infatti ubicato all’interno di una proprietà privata e fagocitato dalla vegetazione e necessità di un intervento di bonifica.
Per questo, Edoardo Grossi ed i volontari dell’ANSMI hanno contattato il proprietario del terreno privato in cui insistono i resti, ed hanno avuto l’autorizzazione a ripulirli per evitarne l’ulteriore degrado.
Ed hanno avviato una raccolta volontaria di fondi per finanziare il progetto attraverso il quale i resti del bunker – a ridosso dell’ex Campo di Concentramento, in cui è stato internato anche il filosofo austriaco Ludwig Wittgenstein – potranno essere recuperati installando anche cartelli di segnalazione storico-turistica.
Con il sito, il promotore dell’iniziativa, Edoardo Grossi, ha un legame particolare.
Infatti, negli anni ’60 abitava in un’abitazione vicina e proprio all’interno del bunker coltivava una sua passione giovanile, l’allevamento delle api.
Per lui, quindi, la valorizzazione del sito riveste una triplice importanza; affettiva, storica e turistica.
Per le donazioni accedere al profilo Facebook di Edoardo Grossi.
Il sito dell’ex “concentramento”
