Cassino – Rifacimento Piazza Diamare, polemiche sul web. Sarà ampliato il sagrato della chiesa di Sant’Antonio. Traffico a doppio senso tra Corso della Repubblica e Viale Dante

Lo smantellamento dello spartitraffico centrale dinanzi alla chiesa di Sant’Antonio per fare spazio ad un sacrato più ampio ha alimentato un forte dibattito sul web.
I lavori sono iniziati da questa mattina senza annunci ed i cittadini si chiedono cosa si voglia fare e si dividono fra favorevoli e contrari; polemiche anche per l’abbattimento degli alberi.
Si tratta di un progetto partito anni fa che prevede, sostanzialmente, l’eliminazione della carreggiata che dal Corso della Repubblica immette verso viale Dante per lasciare spazio ad un ampliamento dell’attuale sagrato antistante la chiesa di Sant’Antonio. L’altra carreggiata, quella che da Viale Dante immette su Corso della Repubblica diventerà transitabile a doppio senso.
Polemiche per l’abbattimento degli alberi esistenti, ma non si esclude che il progetto finale del restyling della piazza preveda la piantumazione di nuovi alberi, mentre quelli attuali sono stati ripiantumati nella villa comunale.
Qualche minuto fa il sindaco Salera ha comunicato che “L’intervento degli operai del Comune, iniziato questa mattina, per l’eliminazione dello spartitraffico di piazza Diamare, davanti alla chiesa di Sant’Antonio, è in coerenza con il progetto generale della futura pedonabilità e della ciclabilità del centro cittadino, nonché risponde ad una esigenza più volte sottolineata e richiamata dal parrocco don Benedetto Minchella. Quello cioè di ampliare il sagrato della chiesa. Esigenza ancor più sentita in questo periodo di svolgimento delle funzioni religiose lì, all’aperto, e in occasione di alcune festività che registrano la partecipazione di un gran numero di fedeli. E’ nelle intenzioni dell’Amministrazione mettere a disposizione, in tempi brevi, tutta la piazza per la fruibilità delle famiglie. Quanto alle piante che sono state sradicate, esse sono già state ripiantumate nella villa comunale, come si può vedere dalla foto. Si tratta di un progetto non di oggi ma di parecchi anni fa. Correva infatti il 2008, ben dodici anni son passati, quando l’associazione Città-Città, presieduta dal prof. Fausto Pellecchia, lanciò l’idea di estendere il sagrato della chiesa fino all’aiuola spartitraffico in modo da creare uno spazio pedonale di tutto rispetto, non rinunciando, però, al collegamento stradale a doppio senso tra viale Dante e Corso della Repubblica. Il progetto era stato fatto proprio dalle Amministrazioni precedenti ma mai concretizzato”.
Foto dal web di Maria Marchioni ed Alberto Ceccon