Cassino – Rifiuti, D’Alessandro attacca l’Amministrazione Petrarcone. “Hanno regalato il differenziato alla De Vizia e per sette anni il comune non ricaverà un euro. Bando abominevole. E’ un disastro contabile”

Duro attacco sul bando dei rifiuti 2015 del sindaco Carlo Maria D’Alessandro, intervistato questa mattina nella rubrica Diritto di Parola di RadioCassinoStereo, all’Amministrazione Petrarcone.
Nel corso dell’intervista, incentrata sulla tariffazione del ciclo di smaltimento dei rifiuti in discussione alla Saf e con la Regione Lazio, il sindaco D’Alessandro ha esortato la Regione a finanziare l’ammodernamento dell’impianto di Colfelice «perché attualmente tratta solo il rifiuto indifferenziato e l’umido, non tratta il ‘differenziato’ che è la parte economicamente più vantaggiosa perché l’impianto non è a norma da questo punto di vista».
E a tal proposito ha rivelato che «purtroppo il Comune di Cassino ha ereditato dalla precedente amministrazione un bando ‘abominevole’, grazie al quale, nel 2015 e per sette anni, il ‘differenziato’ è stato ‘regalato’ alla ditta che lo preleva.
Il Comune di Cassino dal ‘differenziato’ non ricava un euro; questo è un disastro dal punto di vista contabile che ci portiamo avanti per sette anni» cioè per la durata del contratto.