Cassino – Secondo il Censis, UNICAS è al quinto posto tra le piccole università italiane
L’Università degli studi di Cassino e del Lazio meridionale è arrivata quinta tra i piccoli atenei nella classifica delle migliori università italiane statali stilate dal Censis, edizione 2017/2018.
L’indagine del Censis valuta le strutture disponibili, i servizi erogati, il livello di internazionalizzazione e la capacità di comunicazione 2.0. Rispetto al 2016, per l’UNICAS alcuni valori sono migliorati, altri leggermente peggiorati. Purtroppo è meno felice il posizionamento per i singoli corsi di laurea: basti vedere, ne “Le classifiche della didattica. Atenei statali – lauree magistrali a ciclo unico”, quell’ultimo posto per giurisprudenza, con un punteggio di 66,5 su 100 (quarantasettesima). [Vedi qui le classifiche Censis].
In un post pubblicato sulla sua pagina ufficiale su facebook, il sindaco di Cassino, Carlo Maria D’Alessandro, ha commentato così la notizia della buona posizione nella classifica generale: «Voglio rivolgere i miei più sinceri complimenti al Rettore Giovanni Betta, a tutto il corpo docente e a tutti i dipendenti dell’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale. Il nostro ateneo, infatti, è riuscito a guadagnare altre due posti nella speciale graduatoria annuale elaborata dal Censis quanto concerne i migliori piccoli atenei italiani. Unicas è sicuramente tra le eccellenze didattiche del nostro Paese».
Un miglioramento – quello dell’UNICAS – che potrebbe essere un volano per la ripresa del territorio: «Lo Statuto del Comune di Cassino – continua il sindaco – attribuisce grande importanza a Unicas per la sua funzione motrice capace di attivare e accelerare il sistema di sviluppo regionale del basso Lazio. Ed è per questo che la mia amministrazione vuole far sì che l’Università, attraverso la sinergia con le realtà imprenditoriali e le diverse istituzioni del territorio, possa lavorare affinché Cassino e il suo hinterland tornino a crescere con costanza e determinazione».