Cassino – Taglio degli alberi nella scuola elementare di via Pascoli monta la polemica tra l’ex sindaco D’Alessandro e l’Amministrazione Comunale

Il taglio degli alberi all’interno del recinto della scuola elementare D’Annunzio alimenta la polemica tra attuale amministrazione e l’ex sindaco Carlo Maria D’Alessandro, che attraverso il suo profilo Fb esprime la sua posizione.
“Non so se definire tutto una vergogna, una scorrettezza o semplicemente l’incapacità di confrontarsi con chi, come me, è stato, è e resterà, sempre, un uomo perbene”.
Ed accusa il sindaco Salera di avergli addebitato la responsabilità del taglio degli alberi intorno alla scuola elementare Pio Di Meo.
“Non nego però di essere veramente stanco perché sì, è vero, la mia esperienza politica è terminata in modo tale da consentire a questi dilettanti della politica di diventare amministratori della città, ma è altrettanto sacrosantamente vero che la pazienza degli uomini non è illimitata.
È vero, ho emesso il 17 dicembre 2018 una ordinanza numero 373 conseguente agli eventi atmosferici di ottobre che sono stati abbastanza devastanti per il nostro territorio. Avevo ottenuto dalla protezione civile i finanziamenti necessari per il ripristino di quelle zone del territorio colpite con €260.000 di contributo, che loro ora stanno usando.
Ma nell’ordinanza, come potete vedere dalla parte evidenziata in verde, non ho ordinato il taglio delle alberature delle scuole ma ho ordinato alla Provincia e alla Regione, per le loro competenze, e all’area tecnica del comune di Cassino, per le nostre, di provvedere alla VERIFICA delle alberature e, solo successivamente, all’eventuale taglio per quelle che fossero risultate da relazione tecnica e agronomica pericolose o completamente secche”.