Cassino – Varato il piano di edilizia popolare. L’assessore Papa: “Si risolverà gran parte dell’emergenza abitativa”

Dopo due anni di contenziosi, trattative e controversie legali, grazie all’opera di mediazione dell’assessore all’urbanistica Beniamino Papa, ieri è stato finalmente approvato il piano per l’edilizia economica e popolare denominato “P.E.E.P. San Bartolomeo”, che prevede la costruzione di 18 palazzine residenziali da destinare alle fasce di popolazione più bisognose. Una risposta concreta alle richieste di tanti cittadini senza casa.
L’assessore Papa ha così commentato il frutto del suo impegno: «Si tratta di un grande progetto per risolvere gran parte l’emergenza abitativa nel nostro Comune». E spiega: «Potranno accedere all’acquisto di questi nuovi alloggi che ospiteranno centinaia di famiglie soltanto coloro che saranno in possesso di determinati requisiti legati ovviamente al reddito e alla mancanza di altre abitazioni. Con questo progetto andremo incontro ai tanti nuclei familiari che ad oggi non possono permettersi l’acquisto di un casa a prezzo di mercato».
Ad alcune cooperative, finanziate dalla Regione Lazio e riunite nel “Consorzio di Urbanizzazione Sant’Antonino”, sono stati assegnati 21 lotti di terreno a costo zero. Ma l’ampliamento del quartiere di San Bartolomeo non comporterà spese per l’amministrazione e i cittadini. «Il programma di interventi – continua Papa – prevede a carico delle cooperative assegnatarie la realizzazione preventiva, a differenza di quanto avvenuto fino ad ora, delle opere di urbanizzazione per il Comune, ovvero infrastrutture, strade, rotatorie e quant’altro. In sostanza sarà riqualificata tutta l’area a totale spese degli aggiudicatori». Non solo: «La novità assoluta sta nel fatto che, per la prima volta, dal dopoguerra ad oggi, il comune di Cassino non si occuperà direttamente gli espropri, in quanto, grazie ad un confronto serrato, questo onere è stato demandato alle stesse cooperative che si occuperanno della realizzazione».
Benché adesso appaia tutto così lineare e vantaggioso, non è stato un lavoro facile, ma il risultato di una negoziazione certosina, partita dal 2015 e conclusasi solo nel dicembre scorso. Il progetto ha avuto bisogno di mesi di contatti tra le parti, gestiti dall’assessore Papa da quando ha ricevuto l’incarico e portati felicemente in porto anche grazie alla sua esperienza maturata nei tribunali come avvocato. Una corsa contro il tempo, tra l’altro, per non lasciarsi sfuggire i finanziamenti della Regione Lazio. Spiega Papa: «Siamo riusciti a dirimere tutte le controversie nate dalla prima stesura, datata anno 2015, di questo programma di interventi per l’ampliamento del quartiere San Bartolomeo. Questo è un aspetto fondamentale perché se non si riusciva a far fronte a queste criticità, nel mese di marzo sarebbero scaduti i finanziamenti regionali alle cooperative per la realizzazione del progetto».
Per raccontare questo risultato raggiunto dalla Politica a favore dei cittadini, lunedì prossimo, il 23 gennaio, alle 9:30, l’assessore all’urbanistica Beniamino Papa sarà in studio a RadioCassinoStereo all’interno del programma “Diritto di parola”.