Ciociaria – Delitto Morganti: Si aggrava la posizione dei buttafuori del Mirò, ora indagati per concorso in omicidio e falsa testimonianza
Si aggrava la posizione dei 4 buttafuori del Mirò di Alatri, il locale notturno che si trova nel pieno centro della cittadina ciociara all’esterno del quale, nella notte del 24 marzo 2017 trovò la morte il giovane Emanuele Morganti, vittima di un pestaggio mortale.
Il PM della Procura della Repubblica di Frosinone, Vittorio Misiti, ha notificato ai quattro un avviso di proroga delle indagini ma con la variazione del capo d’imputazione: concorso in omicidio, con l’aggravante dei futili motivi, e falsa testimonianza, in luogo della precedente ipotesi accusatoria di concorso esterno in omicidio.
Per il delitto erano stati arrestati i fratellastri Mario Castagnacci e Paolo Palmisani, il padre Franco ed il frusinate Michel Fortuna, che avrebbero pestato mortalmente il giovane ventenne Emanuele Morganti di Tecchiena di Alatri che morì il giorno dopo a causa della gravità delle ferite riportate.