Coronavirus – Bisogna stare in casa. Ma anche oggi raffica di sanzioni, 41. Record a Cassino, 14 i “furbetti”. #Iorestoacasa

Nonostante le sanzioni pesanti previste a carico di coloro che vengono sorpresi in giro senza motivi di necessità, anche ieri sono state ben 41 le persone sanzionate per inosservanza al DPCM che limita le uscite di casa solo per necessità.
Il record delle “evasioni” di ieri spetta a Cassino, dove i carabinieri hanno sanzionato ben 12 persone di cui due provenienti dalla provincia di Caserta, che non hanno saputo dare una motivazione valida alla loro presenza in strada.
Le altre sanzioni in provincia di Frosinone sono scattate a carico di cittadini residenti nei comuni di Amaseno, Anagni, Ferentino, Supino, Sgurgola, Monte San Giovanni Campano, Vicalvi, Santopadre, Isola del Liri, Castelliri, Boville Ernica (un 42enne è stato anche denunciato per minaccia a Pubblico Ufficiale), Fontechiari, Sora, Veroli (un26enne è stato anche trovato in possesso di sei grammi di hashish).
Un tabaccaio è stato sanzionato per non aver fatto rispettare la distanza di sicurezza tra le persone nella sua tabaccheria.
A Cervaro un 49enne, fermato nei giorni scorsi, è stato ora denunciato; aveva giustificato la sua uscita con la necessità di andare nella caserma della Finanza in quanto sottoposto a presentarsi alla polizia Giudiziaria. In realtà quest’obbligo gli era stato revocato lo scorso 14 marzo.
A Sant’Elia Fiumerapido, infine, una 43enne oltre alla sanzione è stata raggiunta da una denuncia per aver falsamente dichiarato di recarsi in un supermercato e in farmacia.