Coronavirus – Uscite di casa non giustificate: 48 sanzioni in provincia di Frosinone. Negozio chiuso a Cassino. 67enne denunciato per incendio boschivo a Pastena. #iorestoacasa

Sono 48 le persone sorprese in giro, in violazione del DPCM anti Coronavirus, da Carabinieri della provincia di Frosinone; a Casisno un negozio chiuso per cinque giorni e a Pastena un 67enne è stato denunciato per incendio boschivo.
E’ il risultato dei controlli disposti dal Comando Carabinieri provinciale tesi al contrasto dell’inosservanza alle disposizioni inerenti all’emergenza nazionale COVID-19.
A Cassino i carabinieri hanno disposto la chiusura per cinque giorni di un esercizio commerciale adibito alla vendita di abbigliamento poiché è stato trovato aperto al pubblico vendendo abbigliamento intimo per uomo e donna, e non solo per neonati come previsto dal D.P.C.M..
Un 28enne di Fiuggi, già noto per reati sugli stupefacenti, rissa ed avvisato orale, è stato sanzionato per essersi recato a cena in casa di amici; trovato in stato di ebbrezza è stato anche deferito per guida in stato di ebbrezza alcolica e rifiuto di sottoporsi ad accertamenti relativi all’uso di stupefacenti.
I carabinieri di Pico hanno invece denunciato un 67enne di Pastena, con precedenti di polizia per reati contro la persona ed il patrimonio, per incendio boschivo. I militari hanno accertato che l’uomo, il 15 aprile scorso, nell’intento di rimuovere delle sterpaglie dal suo terreno, ha provocato un incendio, esteso su un’area di cinque ettari, poi domato dai volontari del luogo.