Dalle polemiche alla conferma, Marchionne «tremila posti in più entro il 2018»
Non solo Renzi. I numeri forniti dal presidente del Consiglio, che la scorsa settimana si era spinto ad ipotizzare tremila nuove assunzioni con l’Alfa a cassino, oggi pomeriggio sono stati confermati dall’Ad di Fca Sergio Marchionne. Il numero uno del Lingotto prima ha annunciato che entro la fine del 2017 ci sarà un terzo modello (dopo la Giulia appena andata in produzione e il Suv previsto entro fine anno). E a proposito di questo modello, riporta Ciociaria Editoriale Oggi: «Di certo non verrà fatto a Mirafiori, piuttosto a Cassino dove ci saranno tremila posti in più entro il 2018».
Poi, Marchionne, ha speso parole di elogio per il gioiello Alfa prodotto a Cassino, quella Giulia tanto desiderata e che con la sua bellezza mozzafiato spaventa anche le bellissime tedesche. «È una bellissima macchina, la migliore auto fatta dal gruppo negli ultimi dodici anni, ha un motore pazzesco. La esporteremo in tutto il mondo, negli Usa dal terzo trimestre con un numero limitato di Quadrifoglio».
Se poi il rilancio di Alfa avrà successo, Marchionne non eslcude di coinvolgere nel sistema produttivo, oltre al sito pedemontano, anche Pomigliano e Mirafiori. Per la fabbrica di Cassino le notizie positive non finiscono quì. C’è il Suv, Stelvio, che tra la fine del 2016 e l’inizio del 2017 arriverà sulle linee. L’anno prossimo, compresa anche Giulietta – che ha da poco effettuato il restilyng – saranno quindi tre i modelli sulle linee della fabbrica ai piedi dell’Abbazia. Ma Marchionne già pensa a come servire il poker: «Se la Giulia avrà successo, il terzo modello potrebbe arrivare già alla fine del 2017».