Frosinone – Violenta rapina ai coniugi di Lanciano. Il quarto romeno arrestato, viveva nel capoluogo ciociaro
Tradito dal tentativo di vendere un orologio rubato nella villa dei coniugi Martelli, così è stato individuato e arrestato il quarto uomo che durante la notte di domenica, aveva partecipato all’efferata rapina di Lanciano in provincia di Chieti.
Infatti Alexandru Bogdan Colteanu di 23 anni anche lui di origini romene, aveva tentato di entrare in contatto con alcuni ricettatori, nella speranza di piazzare la refurtiva e ottenere del denaro per proseguire la sua fuga. Una scelta che ha consentito agli investigatori di rintracciarlo nel zona di Caserta, dove è stato arrestato.
La terribile vicenda di cronaca, ha però un legame con il capoluogo ciociaro. Dalle indagini è emerso che il quarto componente del commando, sia cresciuto e vissuto a Frosinone fino a qualche tempo fa. Per poi rendersi latitante in quanto avrebbe dovuto scontare il residuo della condanna inflittagli dal tribunale dei minori di Roma, proprio a causa di altri reati per furto commessi quando era ancora minorenne.
Si conclude così la ricerca dei quattro malviventi che già nelle tre settimane precedenti, avevano compiuto sei furti nei dintorni di Lanciano. Ricordiamo che gli altri tre componenti della banda sono stati arrestati in Abruzzo, intenti a proseguire il loro piano di fuga verso la loro terra di origine, la Romania.
Continuano però le indagini e non si escludono altri sviluppi, sono molte le domande alle quali i quattro dovranno rispondere. Perché così tanta violenza verso due anziani indifesi e perché commettere un gesto così crudo e violento ai danni della donna con il taglio del lobo dell’orecchio. Gesto del quale si sospetta possa essere stato compiuto, proprio dal giovane vissuto a Frosinone.