Odori nauseabondi nella zona industriale limitrofa a Frosinone: incontro tra comitato Rinascita e amministrazione comunale di Patrica
Un disagio sul quale si intende far luce e che si estende su un comprensorio decisamente vasto.
Il problema degli odori fastidiosi, segnalati nella zona industriale limitrofa a Frosinone, con maggiore incidenza sul territorio di Patrica, ha visto nei giorni scorsi un incontro importante presso gli uffici comunali di Patrica tra l’amministrazione comunale ed il Comitato “ La Rinascita”. Da più tempo non poche le polemiche che si stanno generando su questo delicato tema.
Presenti alla riunione il sindaco Lucio Fiordalisio, l’assessore Tania De Rocchis e il presidente del consiglio Roberto Pigliacelli.
<<L’ambiente, la salute, la sicurezza, sono temi ed argomenti – fa sapere il primo cittadino di Patrica – che devono motivare la cittadinanza ad un’azione congiunta. Pur comprendendo lo stato d’animo di chi è coinvolto direttamente nella problematica, abbiamo ritenuto inopportuni i toni e le esternazioni di alcuni membri del comitato dei giorni precedenti, soprattutto perché siamo certi di essere un amministrazione molto attenta e puntuale nell’affrontare le problematiche ambientali del nostro territorio. Abbiamo dato in questo senso, segnali che nessun’altra amministrazione aveva dato in questi anni. La riunione si è svolta con toni pacati ed ha evidenziato la consapevolezza di essere tutti cittadini dello stesso Paese, con ruoli diversi, ma uniti nel perseguire lo stesso obiettivo. Quando si parla di aziende presenti sul nostro territorio, si deve necessariamente pensare di risolvere i problemi adottando il giusto criterio, nel rispetto di quelle che operano secondo la legge, dei lavoratori stessi e soprattutto senza puntare il dito contro nessuno a prescindere o per partito preso, considerando anche il fatto che questa criticità non riguarda soltanto Patrica, ma un vasto comprensorio. Sono stati elencati poi i passaggi svolti dall’amministrazione in questi mesi e illustrate le scelte future. In questo contesto abbiamo quindi recepito le osservazioni del Comitato. Questo credo che sia l’unico modo plausibile per affrontare temi delicati come quello della Valle del Sacco. Impensabile pensare di bonificare un’area vessata per anni ed anni oppure pensare di poter risolvere tutto in un battito di ciglia, questa è stata una riflessione condivisa da tutti. Il Comitato ha dato la piena disponibilità a collaborare e a sostenere l’azione politica dell’amministrazione, perché tanti sono gli ambiti che riguardano l’interesse ambientale e tante sono le battaglie che avranno bisogno di vederci insieme, schierati per la tutela del nostro territorio>>.