Provincia di Frosinone – A rischio chiusura lo storico stabilimento “Propellenti” di Fontana Liri. Protesta dei lavoratori

Continua il fermo della produzione all’Agenzia Industrie Difesa, la “Propellenti” di Fontana Liri, e la chiusura dello storico stabilimento della provincia di Frosinone appare ormai inevitabile quanto imminente.
Il responsabile della Uil Pubblica Amministrazione Riccardo Colafrancesco, raccogliendo la preoccupazione dei lavoratori lancia l’allarme disperato.
“La situazione politica che oggi viviamo sposta l’attenzione sui temi centrali che interessano il Governo italiano ma questo non deve far dimenticare i problemi specifici che ormai da anni attanagliano il nostro territorio.
Dall’Agosto 2017 lo stabilimento militare di Fontana Liri ha dovuto stoppare la sua operatività a causa di un piano di gestione pluriennale affidato all’Agenzia Industrie Difesa che non è stata in grado di assicurare la continuità produttiva, e temporeggia ancora su alcune scelte strategiche di fatto vitali per l’ente.
Nonostante nell’ultimo biennio si siano effettuati alcuni costosi investimenti e altrettanti sono in programma nei prossimi mesi, la situazione appare difficilissima e senza via di uscita, la ripresa della lavorazione è incerta e si paventa sempre più una sicura chiusura.
I lavoratori e le parti sociali, hanno intenzione di continuare la propria protesta per la salvaguardia del sito produttivo e rinnovano il loro appello alle forze politiche del territorio le uniche in grado di trovare una soluzione positiva al problema. Lasciare disatteso il messaggio di aiuto, significherebbe girare le spalle ad un’intera generazione in un territorio già macchiato di miseria e disperazione.
La soluzione migliore sarebbe vedere lo Stato investire sulle strutture Propellenti che potrebbero portare proventi e non cedere le stesse ai soliti noti privati senza un ritorno socio-economico sul territorio dove è strutturato l’impianto”.