Provincia di Frosinone – Boom di positivi, aumentano i ricoveri. Anche a Cassino e Roccasecca prorogata di una settimana l’apertura delle scuole

Passato l’effetto festivo, è di nuovo impennata di casi positivi al Covid-19 in provincia di Frosinone.
Nelle ultime 24 ore sono stati processati 8261 tamponi di cui 1066 hanno dato esito positivo; 594 sono le persone negativizzate ed 80 quelle ricoverate, nessun decesso.
Sono 77 su 91 i comuni in cui è stato registrato almeno un caso positivo.
Oltre a quelli indicati nella tabella, questi gli altri Comuni che hanno riportato nuovi casi:
9 CASTELLIRI
8 PATRICA, SAN VITTORE DEL LAZIO, STRANGOLAGALLI
7 SANT’APOLLINARE, SERRONE
6 SAN GIORGIO A LIRI, SAN GIOVANNI INCARICO, VILLA SANTO STEFANO
5 BROCCOSTELLA, CORENO AUSONIO, GIULIANO DI ROMA, VALLECORSA
4 ARCE, CASALVIERI, CASTRO DEI VOLSCI, CERVARO, COLFELICE, FUMONE
3 ARNARA, AUSONIA, BELMONTE CASTELLO, CASTELNUOVO PARANO, PICINISCO, FONTANA LIRI, PICO, SANT’ANDREA DEL GARIGLIANO, TORRE CAJETANI, VILLA SANTA LUCIA
2 ALVITO, CAMPOLI APPENNINO, FONTECHIARI, GALLINARO, SETTEFRATI, VALLEMAIO, VICO NEL LAZIO
1 COLLE SAN MAGNO, COLLEPARDO, FILETTINO, GUARCINO, PASTENA, PESCOSOLIDO, SANT’ELIA FIUMERAPIDO, TREVI NEL LAZIO, VALLEROTONDA, VILLA LATINA.
Intanto, anche Cassino e Roccasecca si aggiungono ai comuni che hanno deciso di prorogare di una settimana la riapertura delle scuole.
La decisione – informa una nota del Comune di Cassino al termine di una videoconferenza, del sindaco Salera e dell’assessore alla pubblica Istruzione Maria Concetta Tamburrini, con i dirigenti scolastici – è maturata visto che “la ripresa delle attività didattiche nelle Scuole prevista inizialmente per il giorno 10 gennaio 2022 sta coincidendo con la crescita esponenziale della curva dei contagi non solo tra i bambini, ma anche tra gli adulti. Un quadro confermato dai dirigenti scolastici, che hanno comunicato l’elevato numero di certificati di positività al Covid che stanno ricevendo da personale sia docente che non docente: un dato che potrebbe seriamente compromettere il servizio scolastico fin da subito. Inoltre i dirigenti hanno riferito che risultano positivi non pochi bambini tra i 3 ed i 4 anni, che rientrano in una fascia di età esclusa dalla vaccinazione, così come gli alunni da 5 ad 11 anni, che solo da poco possono partecipare alla campagna vaccinale”.
Per questo, anche Cassino ha deciso di sospendere le attività didattiche in presenza dal lunedì 10 a sabato 15 gennaio, con la contestuale attivazione della didattica a distanza, per tutte le scuole di ogni ordine e grado.
Analoga ordinanza è stata emanata dal sindaco di Roccasecca Giuseppe Sacco.