Provincia di Frosinone – Buoni pasto “Qui ticket”, molti esercenti non li accettano più. Problemi anche in provincia. Un esercente di Frosinone vanta un credito di 100.000 euro

Anche la provincia di Frosinone toccata dal problema dei buoni pasto “Qui ticket” che molti esercizi commerciali non accettano più perché tardano ad arrivare gli accrediti.
Il problema è a carattere nazionale, ma anche in provincia di Frosinone si registrano casi di esercenti che da tempo aspettano di ricevere l’accredito del corrispettivo dei buoni pasto che hanno accettato dai loro clienti.
Ad esempio una grande attività commerciale di Frosinone, il cui titolare, intervistato nella puntata di ieri sera di Striscia la notizia, ha rivelato di vantare un credito di 100.000 euro dalla società che gestisce il Qui Ticket.
I buoni pasto vengono riconosciuti ai dipendenti di molte aziende private, ma soprattutto della Pubblica Amministrazione (Comuni, Asl, ecc.) a fronte del contributo mensa; buoni che possono poi essere utilizzati per i pasti oppure per acquisti.
Molti esercenti ora non gli accettano, legittimamente a loro tutela, per cui a rimetterci, per il momento, sono i lavoratori che usufruivano del servizio e che ora si ritrovano i buoni in tasca ma senza … valore.
Almeno per ora, perché la società ha assicurato di risolvere presto il problema avendo intenzione di concordare piani di pagamento con i singoli esercenti, anche se un precedente impegno a farlo entro fine marzo scorso non è stato rispettato.