Provincia di Frosinone – Criticità nel Distretto C della Asl a Sora: lavori di adeguamento “al palo”; il direttore annuncia la chiusura per il 30 settembre e scrive anche alla Procura della Repubblica
Per le gravi criticità nella sede del Distretto C di Sora in via Piemonte, ed il mancato avvio dei lavori di adeguamento più volte sollecitati, il direttore Eleuterio D’Ambrosio scrive ancora ai vertici Asl, alla Regione Lazio, al sindaco De Donatis, alle Organizzazione Sindacali ed anche alla Procura della Repubblica di Cassino.
Il problema è legato alle carenze strutturali della sede Asl di Via Piemonte perché “privo di uscite di sicurezza con relative scale di emergenza e presenta barriere architettoniche per la mancanza di tre ascensori nelle tre aree al primo piano della Struttura”.
E per queste carenze era stato richiesto ai vertici Asl competenti “con una certa urgenza, di effettuare i lavori necessari per ospitare i Dipendenti del Dipartimento di Prevenzione, del Consultorio e del Centro Demenze, operanti al primo piano della struttura di Sora in via Piemonte per tutelarne la sicurezza”.
I lavori non sono stati iniziati e, stante la carenza di sicurezza per personale e degenti e le pressioni delle Organizzazioni Sindacali, il direttore Eleuterio D’Ambrosio si è visto costretto a chiedere nuovamente gli interventi necessari minacciando la chiusura dei locali in caso di ulteriore inerzia.
Infatti, nella nota, il dottor D’Ambrosio comunica che “se entro il 15 settembre i servizi allocati al Primo Piano della Struttura non saranno trasferiti nei nuovi locali individuati, al termine dei lavori richiesti come da nota inviata, lo scrivente, il primo ottobre 2020 si vedrà costretto, anche a sue spese, ad apporre barriere e sigilli per impedire l’accesso ad operatori ed utenti ai Servizi ubicati al Primo Piano della struttura in via Piemonte per tutelare la loro sicurezza”.
Nella nota sono indicate anche le allocazioni di alcuni servizi di cui sarà necessario lo spostamento, sia in locali diversi da quelli attuali che nella Casa della Salute di Atina.