Provincia di Frosinone – Egato5, al via una piattaforma dove ogni Comune può inserire interventi ed opere necessarie per il miglioramento della distribuzione. Entro domani la scelta del proprio referente tecnico

La STO dell’EGATO5 di Frosinone il 10 gennaio scorso ha chiesto a tutti i Comuni interessati di individuare un proprio referente tecnico in seno all’Amministrazione Comunale per accedere ad una apposita piattaforma informatica.
L’obiettivo è creare un collegamento diretto di informazioni tra la STO e i Comuni dell’ATO5.
Un primo utilizzo di questa piattaforma trova applicazione nell’aggiornamento del programma degli investimenti, da realizzarsi nel biennio 2022-2023, da adottarsi, secondo le direttive di ARERA, entro il prossimo 30 aprile.
Tutte le amministrazioni comunali ricomprese nella gestione unica del servizio idrico integrato dovranno, in questa fase, indicare le opere e gli impianti sui quali c’è maggiore necessità di intervenire o di
nuove strutture da realizzare.
La mole di informazioni che giungerà dagli 86 Comuni interessati sarà gestita tramite la piattaforma informatica che permetterà di avere una banca dati dei fabbisogni richiesti e successivamente consentirà alla Segreteria di verificare la compatibilità degli importi degli investimenti indicati con la copertura finanziaria nel Piano EconomicoFinanziario della proposta tariffaria.
“L’innovazione – si legge in una nota dell’Egato5 – punta alla massima partecipazione e coinvolgimento delle amministrazioni comunali fin da questa prima fase di raccolta delle informazioni e all’ottimizzazione della gestione delle stesse, al fine di condividere il più possibile le scelte effettuate nella programmazione degli interventi.
Per questi motivi, ai Sindaci è stato chiesto di individuare e comunicare, possibilmente entro il prossimo 15 gennaio, il nominativo di un referente tecnico comunale che potrà operare sulla piattaforma informatica e che sarà interlocutore diretto con la struttura tecnica dell’Ato5.
A breve, infatti, su tale piattaforma saranno disponibili delle apposite schede tramite cui ogni Comune potrà segnalare le opere e gli interventi che ritiene necessari al proprio territorio. Inoltre, per illustrare ai referenti indicati dalle amministrazioni locali il funzionamento del nuovo strumento informatico e le modalità di compilazione verranno tenuti degli appositi incontri in videoconferenza.
L’iniziativa si inserisce in una serie di attività che la STO sta approntando per potenziare e valorizzare la gestione delle informazioni e dei dati sul servizio idrico integrato nell’Ato 5, sia sul fronte dei rapporti con i Comuni serviti, sia su quello operativo del Gestore.
Con l’attivazione di tale importante canale di comunicazione, la STO punta anche a rafforzare l’attività tecnica a supporto primario dei Comuni ricompresi nell’Ambito, coinvolgendoli direttamente e stimolando il dialogo e il confronto con gli Enti e il territorio, per il costante miglioramento del servizio idrico integrato”.