Provincia di Frosinone – L’operazione ‘ultima corsa’, segnale preoccupante per il territorio. L’allarme dell’associazione Codici

L’operazione ‘Ultima corsa’, al termine della quale la Squadra Mobile di Frosinone ha eseguito 13 arresti e 4 obblighi di dimora, mentre altre 5 persone sono state denunciate, preoccupa l’associazione Codici che ha predisposto un esposto alla Procura della Repubblica competente.
“Questa vicenda – dichiara Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – conferma un aspetto a volte trascurato. Quando si libera il territorio dall’occupazione di un’organizzazione criminale, è importante che lo Stato intervenga rapidamente per evitare che subentri un altro sodalizio. È proprio quello che è accaduto a Sora. Nel 2020 l’operazione Requiem azzerò un’organizzazione criminale di origine campana e la banda rivale approfittò della situazione per prenderne il posto. Dallo spaccio di droga si è passati ai prestiti a tassi usurari a commercianti e imprenditori in difficoltà economica a causa della pandemia. Nel rivolgere un plauso agli inquirenti per questa operazione, rinnoviamo l’appello alle istituzioni affinché mantengano altissima la guardia ed intervengano tempestivamente per dimostrare la vicinanza concreta ai cittadini in difficoltà, impedendo che il vuoto creato dagli arresti si trasformi in un’opportunità per altri criminali per estendere i propri malaffari”.
L’associazione Codici assicura di essere “decisa a fare la sua parte nella nuova vicenda segnata dall’usura registratasi nel territorio laziale”.