Provincia di Frosinone – Disoccupazione e troppe famiglie sotto la soglia di povertà. La ricetta della Uil provinciale

«Le famiglie che vivono sotto la soglia di povertà in Ciociaria sono ancora troppe, la disoccupazione non accenna a diminuire, la sanità non riesce ad entrare nel circuito di un paese civile. Il fenomeno dell’indigenza, ormai evidente a tutti, sembra ben lungi dall’essere arginato».
Il responsabile delle politiche sociali della Uil Emilio Lucidi fa il punto della situazione sottolineando lo stato di malessere generale dal quale il territorio, nonostante alcuni proclami, fa fatica ad uscire.
Non è solo chi non ha lavoro ad essere in difficoltà, infatti «sono moltissimi anche coloro che pur avendo un impiego non riescono ad arrivare a fine mese e a vivere serenamente. Le politiche sociali portate avanti fino ad oggi non hanno offerto le soluzioni strutturali auspicate.
E’ invece di primaria importanza favorire la domanda e gli investimenti pubblico-privati e abbassare la tassazione per rilanciare l’occupazione e aumentare il potere d’acquisto dei salari e della società.
Ma è indispensabile anche valutare in maniera seria l’introduzione del reddito minimo per rendere dignitosa l’esistenza di una persona e anche un contributo per introdurre le persone nel mercato del lavoro. Occorre qualificare l’educazione, la sanità, l’informazione e restituire diritti e opportunità sociali».