Sud Pontino – Trasfuso con sangue infetto al Dono Svizzero di Formia. 60enne di Gaeta risarcito con 230.000 euro

La vicenda risale a ben 43 anni fa, ora si è conclusa anche la vicenda giudiziaria relativa ad una trasfusione di sangue infetta di cui è rimasto vittima nel 1975 un paziente di Gaeta.
In realtà il paziente si era visto riconoscere un risarcimento di circa 140.000 euro già al termine della prima causa, nel 2013, ma il Ministero della Salute aveva opposto appello sostenendo la prescrizione del procedimento, risalente, appunto al 1975.
Il Ministero, però, ha perso anche l’appello; non solo, l’avvocato della parte lesa è riuscito a dimostrare anche che il risarcimento non era congruo.
Pertanto, adesso, il Ministero della Salute dovrà risarcire il 60enne di Gaeta di una somma pari a circa 230.000 a fronte dei 140 accordati in primo grado.