Valle di Comino – Asfalto e maggiore sicurezza per i residenti ed i turisti sulle strade per Prati di Mezzo, a Picinisco. Le opere eseguite

Picinisco, i suoi borghi e le aree turistiche sono diventati più accoglienti e ricettivi dopo i numerosi interventi che sono stati eseguiti sulla viabilità locale.
Con questi interventi, migliora la qualità della vita dei residenti ma anche la ricettività turistica su cui Picinisco fonda molta parte della sua risorsa economica.
Grazie a 190.000 euro finanziati dall’Amministrazione Provinciale di Frosinone, si è provveduto al rifacimento dell’ammalorato manto d’asfalto sulla Strada Provinciale che conduce alla località turistica Prati di Mezzo.
Gli interventi stanno proseguendo anche con la pulizia delle cunette e la sostituzione dei guardrail laterali, per assicurare maggiore sicurezza agli automobilisti, considerando che la strada accede ad una località turistica molto frequentata sia in estate che in inverno; altri interventi saranno eseguiti dalla Provincia il prossimo anno.
La strada è funzionale anche alla rigenerazione dell’area che ospita gli stazzi degli allevatori locali, la cui attività costituisce una essenziale risorsa economica per Picinisco e su cui l’Amministrazione Comunale sta eseguendo numerosi interventi di valorizzazione come gli ospitali rifugi per i pastori e l’annesso caseificio.
Un tratto della Picinisco-Prati di Mezzo è stato invece asfaltato grazie all’intervento di Acea Ato 5, che ha ripristinato il manto bituminoso anche all’ingresso del paese, sulla vecchia provinciale per Prati di Mezzo e in prossimità del campo di calciotto.
Particolarmente soddisfatto il sindaco Marco Scappaticci, che, anche a nome della comunità esprime “un ringraziamento all’Amministrazione Provinciale, al presidente Antonio Pompeo e al tecnico responsabile della viabilità della zona, per questi interventi che consentono ai residenti di godere di una viabilità migliore e più in sicurezza e ai turisti di raggiungere con più comodità il nostro paese millenario e le sue prestigiose aree turistiche”.