Sora – Un disoccupato di trentanove anni si toglie la vita nella tromba delle scale
Era già disperato per la mancanza di lavoro e la perdita recente della nonna, cui era molto legato, è stato probabilmente il grande dolore definitivo che non gli ha più permesso di reggere quella sua condizione precaria: Fabio Vitaliano, di 39 anni, si è tolto la vita ieri mattina nella sua casa nelle campagne di Sora.
A trovarlo è stata una vicina di casa, chiamata dalla madre che non riusciva a entrare dalla porta d’ingresso, sbarrata. Con una scala, è salita fino al balconcino al primo piano della villetta e si è trovata davanti la macabra scena. Cosa era successo? Dopo aver chiuso il portone, Fabio si era stretto una corda intorno al collo e si era lanciato nella tromba delle scale. Inutile l’intervento del 118, come inutile è stata considerato un eventuale esame autoptico da parte del medico legale.
Fabio non era sposato né aveva figli e viveva con i genitori. Disoccupato da molto tempo, aveva perso qualsiasi speranza di trovare un lavoro, come racconta il padre nel suo sfogo. La recente morte della nonna sembrava che lo avesse spinto verso una direzione nuova, diceva di volersi dedicare alla cura degli anziani. Invece il colpo è stato troppo forte e così Fabio ha deciso di scrivere la parola fine alla sua vita.
I funerali si svolgeranno domani nella basilica di San Domenico Abate alle 10:30.