Cassinate – Via libera dalla Regione Lazio per l’Apea Alamer progetto di economia circolare concentrato sul Distretto del Marmo Royal di Coreno Ausonio

La Regione Lazio, all’interno di una determinazione pubblicata sull’’ultimo Bollettino regionale del 2021, ha approvato l’Apea (Aree Produttive Ecologicamente Attrezzate) Alamer, progetto che si concentra principalmente sul prestigioso Distretto del Marmo di Coreno Ausonio.
Il progetto
“Questo Distretto – si legge in una nota diffusa dal Cosilam – è stato scelto per la sua naturale vocazione all’economia circolare. L’obiettivo principale è quello di aumentare gli scambi degli scarti di produzione generando la cosiddetta economia circolare. Grazie a questo principio, su cui si sta già lavorando, gli scarti da passività diventeranno fonte di guadagno. L’impostazione di un percorso di eco-efficienza a livello di intera area industriale offre una serie di vantaggi, economici ed ambientali, tra i quali la possibilità di condividere su più imprese interessate specifici interventi di miglioramento oltre a garantire la possibilità di progettare servizi ambientali comuni per l’area”.
Sull’argomento è intervenuto anche il presidente del Cosilam, Marco Delle Cese.
“Il riconoscimento dell’Apea da parte della Regione Lazio – ha dichiarato – segna un ulteriore passo in avanti verso quella transizione ecologica che il Consorzio, prima di chiunque altro, ha deciso di percorrere. Nel corso di questi anni si è lavorato molto, in silenzio, e con passione per riuscire a raggiungere questo importante risultato. Un progetto d’eccellenza che segna un passo in avanti verso il futuro. L’Apea rappresenta quel passo fondamentale per far accedere il nostro territorio ai finanziamenti, ai progetti che saranno avviati in tema green. Con il riconoscimento dell’Apea Alamer andremo a intervenire sul distretto del marmo di Coreno Ausonio. Saremo in grado di avviare un circolo virtuoso che porterà al totale e completo utilizzo di ogni materiale. Anche quelli che oggi sono considerati degli scarti verranno reimpiegati in altri cicli produttivi. Un distretto che diventerà sempre più bio, sempre più green generando, anche, un’ulteriore e importante spinta economica”.
Il progetto Cosilam ha preso il via nell’autunno del 2018, all’interno del relativo bando pubblicato dalla Regione Lazio, e nel marzo del 2019 è stato finanziato, classificandosi al primo posto della graduatoria.