Cassino (FR) – Unicas ospita il primo convegno internazionale di Etologia Filosofica
L’evento del 28 maggio è promosso da due degli studiosi italiani che, negli ultimi 25 anni, più si sono spesi per sviluppare questa emergente area di ricerca: Marco Celentano e Roberto Marchesini.
Non solo l’Università di Cassino e del Lazio meridionale ospiterà, martedì 28 maggio, il primo Convegno Internazionale di Etologia Filosofica con partecipazioni da Italia, Francia, Svizzera, Lituania, Canada, Australia, ma creerà l’occasione per annunciare la fondazione della Società Internazionale di Etologia Filosofica.
Che cos’è l’etologia filosofica? Si tratta di un’area di ricerca transdisciplinare, nata agli inizi del nuovo millennio, che coinvolge principalmente filosofi, etologi, zooantropologi e studiosi dei processi bio-evolutivi, imperniata sulla convinzione che, oggi più che mai, per comprendere se stessa e ciò che sta diventando, l’umanità abbia bisogno di imparare a pensarsi come parte attiva di quella comunità dei viventi che, per molti versi, ha dato forma al mondo che abitiamo, e adoperare in essa in modo non distruttivo.
Marco Celentano, coordinatore del Master di II livello in Etologia filosofica ed Etica ambientale dell’Università di Cassino, e Roberto Marchesini, direttore dell’Istituto di formazione zooantropologica di Bologna.
Il convegno sarà incentrato, nella sessione mattutina, sul tema dell “ingegno animale”, ovvero delle capacità creative, inventive, innovative che gli animali esprimono nelle più diverse forme, e nella sessione pomeridiana sulla necessità di un superamento della tradizionale bipartizione tra scienze umane e scienze della vita, sviluppo tecnico e sviluppo etico, sia nella formazione superiore, sia nella ricerca.
Tra i relatori, anche Dominique Lestel, dell’École Normale Supérieure de Paris, uno dei filosofi-etologi promotori di questo ambito di studi più noti a livello internazionale.
Seguiranno in presenza l’incontro, insieme a studenti e docenti universitari, e cittadini curiosi, anche alcune classi degli istituti superiori del Cassinate.
L’accesso al meeting sarà libero e gratuito. Non è invece prevista la possibilità di seguirne lo svolgimento da remoto.