Cassino – Incinta all’ottavo mese non “sente” più il battito del figlio. In ospedale visitata dopo cinque ore, ma solo dal suo ginecologo di fiducia
![](https://i0.wp.com/www.radiocassinostereo.com/wp-content/uploads/2016/04/Ospedale-Santa-Scolastica.jpg?fit=2091%2C1430&ssl=1)
Giovane mamma avrebbe dovuto partorire il prossimo 26 settembre ma improvvisamente non sente più il battito del bambino in grembo, corre in ospedale ma sarà visitata da un medico solo dopo cinque ore.
E’ la disavventura di una giovane 22enne di Aquino incinta di otto mesi che ha perso quello che doveva essere il primo figlio, che doveva chiamarsi Liam, il cui cuore ha smesso di battere all’improvviso.
Forse la morte del feto è avvenuta già prima di arrivare in ospedale; lo stabilirà ora un perito, visto che la famiglia della ragazza ha sporto una denuncia ai carabinieri per accertare eventuali responsabilità.
I familiari affermano di essere arrivati al pronto soccorso dell’ospedale dopo le 2 della notte e poco dopo la ragazza è stata trasferita nel reparto di Ostetricia e Ginecologia.
Qui, è stata presa in cura da due infermiere, che eseguono un tracciato e una ecografia e informano i familiari che il feto non dava segni di vita perché il bambino aveva il cordone ombelicale avvolto due volte intorno al collo.
Ma di medici nessuna presenza per cui la ragazza invia un sms al suo ginecologo di fiducia, che presterebbe servizio anche nello stesso ospedale.
Questi le conferma che il feto era privo di vita e che per questo avrebbe dovuto partorire subito; ma solo alle 22 della sera, a causa della mancata dilatazione, i medici eseguono il parto cesareo del bambino già morto.
Il suo corpicino è ora nell’obitorio dell’ospedale in attesa di un esame autoptico che potrà chiarire le cause del decesso del bambino ed i tempi e se sono configurabili eventuali responsabilità.