Provincia di Frosinone – A Sora, utente blocca il distacco idrico con l’auto di traverso sulla strada. Monta la protesta contro Acea. Cittadini esasperati pronti a manifestazioni eclatanti
Un utente di Sora ha parcheggiato l’auto di traverso ed impedisce ai tecnici di Acea di procedere al distacco della sua linea idrica.
Le polemiche contro Acea Ato 5, che ha avviato una decisa campagna di distacco nei confronti di utenti morosi ma molto spesso anche presunti, sono ormai all’ordine del giorno in tutta la provincia.
Ma a Sora, a giudicare dai commenti e dalle intenzioni manifestate sui social, il clima sta diventando davvero incandescente, soprattutto dopo il caso del tentativo di distacco dell’utenza ad un cittadino che, per evitare di restare senz’acqua, ha messo l’auto di traverso per impedire l’accesso dei tecnici Acea.
“Ho appena finito di litigare con gli operai mandati da ACEA, perché volevano scavare all’ingresso della mia via privata, per tagliare le condutture!
Ho subito messo la mia macchina di traverso – scrive il cittadino al quale doveva essere staccata l’utenza – nel punto dove volevano scavare e si sono incazzati, minacciandomi che avrebbero chiamato i Carabinieri; allora mi sono offerto di chiamarli io.
Nel frattempo, hanno telefonato al loro dirigente, il quale ha suggerito di chiamare il sindaco, per farsi dare il permesso di chiudere tutta la via!
Ho subito inviato una nota al Sindaco De Donatis … . Speriamo che capisca la grande importanza di tutelare la nostra rete idrica e non dia il permesso!”
Il post ha scatenato una marea di sprezzanti commenti di cittadini, decisi ad organizzarsi in ogni modo contro Acea Ato 5.
“A uno a uno ha scritto Mario Antonellis di Acqua pubblica Frosinone – tentano di intimorire i referenti storici del Coordinamento.
Qui non bisogna chiamare i carabinieri, bisogna chiamare a raccolta le ronde con i giubbetti rossi #BASTACEA.
In ogni caso non possono, senza autorizzazione, fare lavori su suolo Comunale … .
Chi si avventura a fare ciò è passibile di denuncia penale.
Gli organi competenti del Comune, che su segnalazione non prendono provvedimenti, idem.
Ma dove sono gli amministratori soprattutto di quella fronda che si richiama all’acqua pubblica?
Dovrebbero per primi intervenire, con le barricate se necessario … .”